Conservatorio "G.Verdi"
Sala Puccini

24° Concerto

lunedì 10 maggio 2004, ore 21

pianista
Giuseppe Albanese

programma:

F. MENDELSSOHN
Sonata in si bem. magg. op.106
C.M. VON WEBER
Sonata n.3 in re min. op.49
B. BARTOK
Szabadban (All'aria aperta). Suite Sz.81
F. LISZT
Reminiscences de Norma

si prevede che il concerto avrà termine alle ore 22,30


INGRESSO LIBERO

Mirko Invernizzi

Nato a Reggio Calabria nel 1979, è vissuto dalla nascita a Palmi (RC) dove ha frequentato il Liceo Classico diplomandosi col massimo dei voti. Nel marzo 2003 si è laureato in Filosofia col massimo dei voti e la lode presso l'Università degli Studi di Messina con una tesi sull'estetica di Liszt nelle Années de pèlerinage.
Ha iniziato gli studi pianistici all'età di cinque anni. Ha intrapreso nel 1993 con Annamaria Cristina Raffa. La sua vita da studente interno di Conservatorio durata appena tre anni: si diploma infatti a soli diciassette anni, nell'ottobre del 1996 presso il Conservatorio "G. Rossini" di Pesaro col massimo dei voti, la lode e la menzione d'onore. Nell'ottobre del 1995 diventa allievo effettivo dell'Accademia Pianistica Internazionale "Incontri col Maestro" di Imola perfezionandosi sotto la guida di Franco Scala e di Piero Rattalino. L'Accademia lo mette in contatto con maestri concertisti e didatti quali Antonio Ballista, Lazar Berman, Michel Beroff, Michel Dalberto, Leslie Howard, Andrej Jasinski (di cui, per altro, ha frequentato nel 1998 il corso presso il Mozarteum di Salisburgo), Alexander Lonquich, Louis Lortie, Boris Petrushansky, Riccardo Risaliti, Fanny Watermann.
Nel 2003 si diploma presso l'Accademia col titolo di "Master".
Nell'aprile 1998 vince il premio "Silio Taddei" di Livorno per i migliori diplomati dei conservatori di Pesaro e Firenze; nel giugno 2002 vince invece il concorso per una borsa di studio di un anno messa in palio dall'Associazione "Boris Christoff" di Roma. Già vincitore di primi premi assoluti in concorsi pianistici nazionali, nel novembre 1997 partecipa al "Premio Venezia", il concorso pianistico riservato ai pianisti italiani e stranieri diplomati in Italia col massimo dei voti. A Venezia vince il primo premio assoluto conferitogli all'unanimità da una giuria presieduta da Roman Vlad. Vincitore del Premio Speciale per la migliore esecuzione dell'opera contemporanea al Concorso Busoni di Bolzano, nel luglio 2003 vince il primo premio al Concorso Internazionale "Vendome Prize", tenutosi a Londra e Lisbona e definito da Le Figaro come "attualmente il concorso più prestigioso del mondo".
Ha suonato in varie città ed ha partecipato a diversi festival come il Festival Internazionale "Da Bach a Bartok" il Mittelfest di Cividale del Friuli e la prima edizione del Festival Pianistico 2001 alla Sala Mozart dell'Accademia Filarmonica di Bologna; nel 2000 ha partecipato con l'Orchestra della Svizzera Italiana diretta da Alain Lombard al Festival Internazionale di Colmar mentre nel 2001 si è esibito al "Tiroler Festspiele Kufstein ?t Erl" diretto da Gustav Khun, dove è stato reinvitato per le edizioni 2002, 2003 e 2004; nel 2003 ha suonato con l'orchestra dei London Soloists a Londra in St. Martin in the Fields. Ha suonato poi in diversi teatri come il "G.Verdi" di Pisa, il Teatro Comunale di Monfalcone, il Teatro Olimpico di Vicenza, il Teatro Nazionale di Roma ed il Teatro dell'Opera della stessa città; e ancora l'auditorium dell'Orchestra Verdi di Milano, il Teatro Dal Verme sempre di Milano, il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro Alighieri di Ravenna, il "Rendano" di Cosenza, il "San Carlo" di Napoli e "La Fenice"di Venezia.
Incide a Roma, nel 1998, il suo primo CD-recital contenente le Fantasie di Schubert, Chopin, Schumann e Skrijabin; nel 1999, in Romania, registra per la casa discografica "Agorà" di Milano la prima esecuzione assoluta del "Concerto dell'Europa" di L. Simoni con la Târgu-Mures Philarmonic; nel 2000, invece, per l'etichetta Frame di Firenze, incide da solista un disco dedicato simbolicamente all'anno solare "1900" con musiche di Skrijabin, Szymanowski, MacDowell e Bartok (di quest'ultimo ha registrato le "Variazioni" in prima esecuzione mondiale). Tale registrazione è stata recensita come "CD del mese" dalla rivista "Suonare News" (dicembre 2001) e "5 stelle" (nel giudizio sia artistico che tecnico) dalla rivista "Amadeus" (dicembre 2001).
Tra i prossimi impegni figurano recitals alla sala Tchaikowsky di Mosca, a Teal Aviv e Gerusalemme (città - quest'ultima - in cui inciderà un disco per la JMC), alla Filarmonica di Essen e all'Auditorium del Metropolitan Museum di New York.