
© 1999-2008
Fondazione
La Società dei Concerti
opera con la partecipazione di:





Conservatorio di Milano, Sala Verdi
SINFONIEORCHESTER WUPPERTAL
Direttore TOSHIYUKI
KAMIOKA
Pianista ALEKSANDAR MADZAR
Programma
S.Rachmaninov Concerto n.2 in do min. op.
18 per pf. e orch.
D.Shostakovich Sinfonia n.10 in mi min. op.93
biglietti: Eur. 25,00 - 20,00
SINFONIE ORCHESTER WUPPERTAL
L’Orchestra Sinfonica del Wuppertal è stata fondata quasi 150 anni or sono come “Elberfelder Kapelle” e gode di grande stima fin dalla sua nascita. E’ stata presto onorata dalla collaborazione di solisti e direttori quali Clara Schumann, Joseph Joachim, Johannes Brahms e Max Bruch. Nel ’900 sotto la bacchetta del direttore ospite Richard Strauss è divenuta l’orchestra stabile del teatro cittadino. Anche oggi (soprattutto dal completo restauro del 1995 che ha riportato il grande edificio al suo originale splendore) i colleghi delle città vicine sono verdi di invidia. Molti grandi direttori di fama mondiale quali Erich Kleiber, Otto Klemperer e Hermann von Schmeidel, hanno iniziato la loro carriera a Wuppertal. Uno Hans Weisbach, che è divenuto un rinomato esparto di Bruckner, è ritornato poi come Direttore Musicale.
Toshiyuki Kamioka è stato nominato Direttore Musicale dalla Stagione 2004/2005.
Il repertorio dell’Orchestra Sinfonica del Wuppertal spazia dal sinfonico all’operistico così come dal Barocco al contemporaneo.
L’Orchestra si esibisce regolarmente alla Konzerthaus di Dortmund, alla Cologne Philharmonie, inoltre a Parigi, Monaco, Wroclaw, Roma.
L’Orchestra Sinfonica del Wuppertal registra in esclusiva per Dabringhaus und Grimm e incide regolarmente due o tre cd ogni anno nella superba acustica della Historische Stadthalle di Johannisberg.
Negli ultimi anni l’Orchestra Sinfonica del Wuppertal ha incrementato e promosso un grande progetto per la musica nelle scuole.
TOSHIYUKI KAMIOKA
Ha iniziato la sua educazione artistica all’Università Nazionale di Belle Arti e Musica di Tokyo, dove ha studiato direzione, composizione, piano e violino con Martin Mälzer.
Qui nel 1982 si è aggiudicato il Premio Ataka. Nel 1984, grazie a una borsa di studio del Rotary, si è iscritto al Conservatorio di Musica di Amburgo sotto la guida di Klauspeter Seibel. Nel 1986 ha ottenuto una borsa di studio dalla Fondazione Mansfield.
Kamioka ha iniziato la sua carriera come direttore assistente a Kiel, Germania. Nel 1992 è stato ingaggiato dall’Orchestra Filarmonica del Teatro di Essen come primo assistente direttore e in quel momento inizia anche la collaborazione con la Nordwestdeutsche Philharmonie Herford. Kamioka è stato nominato direttore musicale del Teatro Statale dell’Assia a Wiesbaden all’inizio della stagione 1996/1997. Il 13 febbraio 1998, ha firmato il contratto di direttore principale con la Nordwestdeutsche Philharmonie Herford.
Va aggiunto che il M° Kamioka non tradisce le sue origini musicali di eccellente pianista. Infatti, non poche performance hanno ricevuto notevoli apprezzamenti dalla critica specializzata e dal pubblico.
ALEKSANDAR MADZAR
“La fantasia che pervade le sue esecuzioni si nota anche nella sua programmazione – tutto ciò fa pensare ad un artista i cui orizzonti sono molto più vasti di molti suoi pari …davvero notevole.” (The Guardian)
Nato a Belgrado nel 1968, Aleksandar Madzar ha iniziato lo studio del pianoforte a 6 anni con Gordana Matinovic, divenendo in seguito allievo di Arbo Valdma presso l'Accademia Musicale di Belgrado. Dal 1987 al 1989 ha studiato con Elisso Virsaladze a Mosca e, successivamente, con Edouard Mirzoian al Conservatorio di Strasburgo e a Bruxelles con Daniel Blumenthal.
Nel 1996 ha vinto il 3. Premio al Concorso Pianistico di Leeds e il critico Gerald Larner del Times lo ha definito come “il musicista più fantasioso tra i finalisti dell’edizione 1996”. Madzar aveva già suonato con importanti orchestre, tra cui i Berliner Philharmoniker, ma dopo il premio e gli impegni di alto profilo che ne erano derivati si è reso conto che tutto ciò lo distraeva dalla sua ricerca musicale e ha preferito allontanarsi dal palcoscenico per approfondire gli studi. Inoltre l’insegnamento al Royal Flemish Conservatoire di Bruxelles e alla Hochschule für Musik und Theater a Berna (cattedre che ancora oggi occupa) lo hanno portato a rielaborare la sua filosofia esecutiva e la sua tecnica durante un periodo sabbatico che è durato fino al 2004.
Durante la stagione 2004/05 Madzar ha suonato il Kammerkonzert di Berg con Isabelle van Keulen a Valencia, eseguito recital (comprese le Variazioni Diabelli) nel Regno Unito, Italia e Francia, ha riscoperto il piacere di suonare con altri musicisti (una Liederabend con Juliana Banse e varie performance con il Quartetto Takács). A giugno 2005 ha eseguito, insieme a Piotr Anderszewski, musiche di Szymanowski al Théâtre des Bouffes du Nord di Parigi.
Per la stagione 2005/06 Madzar ha in programma Chopin insieme all’Orchestre National de Bruxelles, i due Concerti di Brahms con i Münchner Symphoniker a Milano e Prokofiev al Barbican Centre con la London School’s Orchestra. Nell’autunno 2005 è impegnato insieme al violinista Ilya Gringolts a Mosca con l’integrale delle Sonate di Beethoven e continua la sua collaborazione con Isabelle van Keulen e con il Quartetto Takács in una serie di recital.
Il Concorso di Leeds lo ha lanciato sulla scena inglese, facendolo diventare in breve un solista molto richiesto dalle Royal e BBC Philharmonics, BBC Scottish Symphony, Scottish Chamber Orchestra e BBC National Orchestra of Wales, come pure in Europa e Asia. Ha collaborato con prestigiosi direttori d’orchestra, tra cui Paavo Berglund, Ivan Fischer, Paavo Järvi, Libor Pesek, André Previn e Marcello Viotti.
Come solista ha dato recital a Berlino (Philharmonie), Parigi, Londra, Roma, Firenze, Milano, Amburgo, Duisburg, in tournée in Giappone e in Colombia. E’ ospite regolare di numerosi festival, tra cui Bad Kissingen, Schleswig-Holstein, Festival Ivo Pogorelich a Bad Wörishofen, Klavier Festival Ruhr, Davos, la Roque d'Anthéron, Salisburgo, Sintra e Aldeburgh.
La sua discografia comprende i due Concerti per pianoforte di Chopin con la Radio-Sinfonie-Orchester Frankfurt diretta da Dmitri Kitaenko, pubblicati nel 1997 per l’etichetta BMG/Classic FM. Nel 1999 ha registrato per la francese Arion un disco con musiche di Chabrier per due pianoforti e, dalla sua collaborazione con la violoncellista Louise Hopkins è scaturito un disco con musiche di Elliott Carter, Rachmaninov e Schnittke per l’etichetta svedese Intim Musik.
Madzar ha vinto vari premi tra cui, nel 1985, il Premio Bärenreiter; il 2. Premio al Concorso Internazionale Bach-Haendel-Scarlatti a Varadzin in Iugoslavia; sempre nel 1985 e poi nel 1986 Madzar ha ottenuto un premio speciale dalla Radio Iugoslava quale giovane musicista di maggior successo, nel 1987 ha vinto il Concorso di Esecuzione Musicale di Ginevra e nel 1989 il Concorso Internazionale Pianistico Busoni di Bolzano. Nell'ottobre 1997 si è aggiudicato il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale Umberto Micheli di Milano, ottenendo anche il premio speciale per la migliore esecuzione di un nuovo lavoro di Stockhausen, commissionato appositamente per il concorso.